Progetto Ambulatorio Oculistico e Palestra

2.1 OBIETTIVI DEL PROGETTO

L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti APS – Sezione Territoriale di Modena sta ristrutturando, adattando i locali della sua sede di via Don Lorenzo Milani 54, per concludere la realizzazione di:
– un ambulatorio oculistico per poter seguire chi si affaccia alla disabilità visiva dal momento della prevenzione alla diagnosi della patologia, passando dal riconoscimento sanitario, fino alla gestione nella vita quotidiana dell’individuo stesso. L’obiettivo specifico del progetto è incrementare la capacità di soddisfare i bisogni sanitari, ed in particolare oculistici della popolazione, attraverso la realizzazione di un ambulatorio che offra consulenza per la prevenzione e cure specialistiche per patologie oculari.
– una Palestra Attrezzata ove poter svolgere attività sportive/riabilitative, in particolare Arti Marziali, a favore dei disabili, concepito come occasione concreta di inclusione globale. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti APS – Sez. Territoriale di Modena (UICI Modena) con questo progetto mira a creare uno spazio vivo in cui ciechi, ipovedenti, altri disabili e normodotati possano trovarsi a proprio agio, ma anche per trasformare la sede stessa in un valore aggiunto per la vita della comunità modenese. Il tutto in accordo con il concetto di protagonismo della persona con disabilità.
Questa struttura potrà quindi rendere concreta la parità di accesso per tutti, un luogo neutrale e imparziale ove vada a cancellarsi l’idea di categorizzare le disabilità entro confini stretti, inadatti a rappresentare gli universali valori dell’inclusione. All’interno degli spazi appositamente attrezzati, verranno quindi praticate le varie discipline orientate a favorire l’inclusione delle persone disabili e più in particolare delle persone con deficit visivo.

2.2 DESCRIZIONE DEL PROGETTO

L’Unione è impegnata alla conclusione della ristrutturazione ed all’allestimento dell’ambulatorio oculistico e della palestra c/o la sezione; intende terminare la realizzazione della struttura, adattando i locali della sua sede di via Don Lorenzo Milani:

– dell’ambulatorio oculistico per poter seguire chi si affaccia alla disabilità visiva, dalla prevenzione delle malattie oculari al momento della diagnosi della patologia, passando dal riconoscimento sanitario, fino alla sua gestione nella vita quotidiana dell’individuo stesso. Per raggiungere questo importante traguardo rivolto a tutta la cittadinanza della Provincia di Modena sono state interessate diverse figure istituzionali. Sul fronte dell’Azienda Sanitaria Locale ci stiamo interfacciando con il Direttore Generale. Ci stanno seguendo per quanto riguarda la pratica per l’allestimento dei locali che accoglieranno l’ambulatorio e le relative licenze che porteranno fino all’accreditamento presso la Regione quale servizio convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale.
Il referente della Medicina Legale, referente per la Commissione che certifica per l’ASL provinciale le istanze di Cecità Civile, accogliendo favorevolmente il progetto e i servizi svolti dall’associazione verso i disabili visivi ci ha ipotizzato di spostare la Commissione di prima istanza presso l’ambulatorio che verrà creato dalla sezione. Questa proposta, da noi accolta molto positivamente, è un grande segno di stima e di rispetto per quanto facciamo quotidianamente sul territorio. Degno di nota il fatto che questo sia il primo caso in Italia dove la Commissione che certifica i disabili visivi da parte dell’ASL ipotizzi di spostare la propria commissione presso una sede territoriale dell’UICI.
Con l’aiuto di chi crede in questo importante e sotto certi aspetti avveniristico progetto pensiamo di rendere operativo l’ambulatorio per accogliere la Commissione Ciechi e di poter avviare, durante il 2022, l’iter di accreditamento presso la regione ipotizzandone la conclusione entro il l’anno.
Attualmente abbiamo incaricato un ingegnere per la stesura del progetto relativo all’adattamento dei locali che accoglieranno ambulatorio e sala d’attesa da presentare alla commissione competente per avere le licenze necessarie; in allegato lo sviluppo delle planimetrie e relativo prospetto spese.
Per quanto riguarda invece l’allestimento dell’ambulatorio abbiamo fatto predisporre tre preventivi per la strumentazione che la regione richiede per l’accreditamento della struttura. La prima parte della strumentazione è necessaria per Iniziare ad effettuare le visite ed accogliere la commissione di prima istanza e la seconda per richiedere l’accreditamento ed essere riconosciuti quale struttura convenzionata con il Servizio Sanitario. Sarà nostra cura, al momento dell’acquisto, farci consigliare da un medico oculista di nostra fiducia.

– della palestra attrezzata ove poter svolgere attività sportive/riabilitative, in particolare Arti Marziali, a favore dei disabili ed è concepito come occasione concreta di inclusione globale. L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti APS – Sez. Territoriale di Modena (UICI Modena) con questo progetto mira a creare uno spazio vivo in cui ciechi, ipovedenti, altri disabili e normodotati possano trovarsi a proprio agio, ma anche per trasformare la sede stessa in un valore aggiunto per la vita della comunità modenese. Il tutto in accordo con il concetto di protagonismo della persona con disabilità. Discipline come le Arti Marziali al contrario garantiscono una partecipazione completa ai disabili visivi e sensoriali in generale, ma manca nella nostra città un punto di riferimento in tal senso. D’altro lato UICI Modena può contare su una sede abbastanza ampia per ospitare una palestra, ha già lanciato sperimentazioni in questa direzione e si sta impegnando per fare della propria sede un punto di riferimento per lo sviluppo personale e l’empowerment su più livelli dei disabili visivi e sensoriali, attraverso il riassetto dei locali, l’implementazione di nuovi servizi, il lancio di nuovi progetti a favore dell’inclusione sociale e della partecipazione. Infine ha tratti innovativi anche l’idea di vita associativa alla base della proposta, dal momento che si va decisamente verso un’idea imprenditoriale di associazione, capace di investire in progetti che mirano all’autosostentamento, diretti a target sempre più ampi e con obbiettivi che si allontanano definitivamente dal concetto di assistenzialismo. Con questo progetto intendiamo implementare i servizi già in essere del nostro Polo Culturale, Scientifico e Sportivo che stiamo vedendo crescere in questi anni.

2.3 BENEFICIARI E DESTINATARI DEL PROGETTO

I beneficiari del progetto dell’ambulatorio oculistico e della palestra all’interno dei locali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti APS sezione territoriale di Modena sono tutti i cittadini del territorio con particolare attenzione all’ inclusione dei disabili visivi.
– Per la palestra: i destinatari del progetto sono persone con disabilità e normodotate provenienti da tutto il territorio dell’Emilia-Romagna, che abbiano desiderio di praticare sport insieme ai minorati della vista o altri disabili o di prestarsi per aiutarli a svolgere l’ attività.
– Per l’ambulatorio oculistico: tutta la cittadinanza, al fine di incrementare la capacità di soddisfare i bisogni sanitari, ed in particolare oculistici della popolazione, in primis quello della prevenzione, attraverso la realizzazione di un ambulatorio che offra consulenza e cure specialistiche per patologie oculari che va a completare l’offerta dei servizi volti al riconoscimento sanitario (con il servizio di Patronato già in essere c/o la ns. sezione).

2.4 COSTO COMPLESSIVO E DURATA DELL’INTERVENTO

La realizzazione dell’ambulatorio oculistico e della palestra all’interno dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Sezione Territoriale di Modena si prevede ultimata entro l’anno 2022; al termine dei lavori si stima che i costi di competenza ammonteranno complessivamente a 250.000 euro ripartiti nel seguente modo:

Obiettivi economici

Step parziale uno: Euro 130.000 (costo a corpo complessivo) IVA ed oneri previdenziali esclusi per la realizzazione delle opere strutturali (iter in corso).
Step parziale due: Euro 70.000 per l’acquisto delle attrezzature e strumentazione tecnica necessaria per la valutazione delle diverse funzioni visive per differenziare l’origine delle diverse patologie visive e per l’acquisto delle attrezzature sportive specifiche della palestra (tatami, tappeti, guantoni, etc…)
Step parziale tre: Euro 50.000 per le spese di avviamento operativo della struttura.
Una volta completata la struttura sarà quindi implementata l’offerta dei servizi volti alla cittadinanza che si andranno ad aggiungere ai tanti servizi che già la struttura offre alla popolazione e agli associati.