È importante che il cieco e l’ipovedente sappiano riconoscere il denaro. Con l’avvento dell’Euro la gestione dei contanti è divenuta più semplice rispetto alle vecchie lire italiane.
Le monete e le banconote in Euro sono state studiate appositamente per essere facilmente riconoscibili sia al tatto sia alla vista. Con un po’ di pratica è possibile riconoscere tutte le monete sulla base del peso, delle dimensioni e soprattutto del bordo esterno delle monete stesse.
Le banconote risultano tutte di dimensioni diverse, tranne quelle da 200 e da 500 euro, che peraltro si usano molto raramente e presentano altre caratteristiche distintive, rappresentate da particolari segni in rilievo. Per ulteriori informazioni potete rivolgervi alle associazioni di categoria.
Presso le associazioni dei ciechi ed i rivenditori specializzati è possibile reperire uno strumento chiamato Eurocashtest. Si tratta di un rettangolo di plastica con delle tacchette per il riconoscimento di monete e banconote sulla base delle loro dimensioni. Esistono anche dei portamonete con otto feritoie, ciascuna delle quali può contenere solo un certo tipo di monete. Questi portamonete di plastica hanno delle indicazioni in rilievo che facilitano ulteriormente la gestione delle monete. Disponibili sul mercato anche nuovi dispositivi (riconoscitori di banconote a vibrazione) e software per iPhone.